Arte a cielo aperto…

La ricchezza dell’Argentina si rivela nelle fertili pianure della Pampa e nelle fitte foreste del Tropico del Capricorno, nelle maestose montagne e negli spettacolari altopiani delle Ande, nella sconfinata steppa patagonica e nelle infinite spiagge della costa atlantica. La sua gente riserva ai visitatori una sincera e calda ospitalità, mentre la musica li conquista con la sua nota sensualità. Un viaggio che ha inizio a Buenos Aires dove i sorridenti portenos, così si chiamano gli abitanti, offrono un’accoglienza calorosa, come questa capitale elegante e “caliente”, fra caffè d’epoca, bistecche… e tango, naturalmente.

Il quartiere La Boca (pittoresco quartiere italiano, una delle zone più caratteristiche della città), con le vecchie stradine dove i pittori espongono i loro quadri, le case dipinte a vivaci colori e affrescate con murales, saprà conquistarvi al primo sguardo.

Dopo aver respirato a pieni polmoni la vivacità di Buenos Aires è ora di tuffarsi nella natura selvaggia di questo Paese: un volo e farete conoscenza dei famosi “pinguini di Magellano” a Punta Tombo che, come vere star, si sottopongono con tranquillità al rito delle foto.

Si prosegue poi per Puerto Madryn. Qualche tratto di strada non è asfaltato, ma è la costa della Patagonia… e va bene così! La Penisola Valdes è una delle più spettacolari riserve naturali dell’intero continente. Qui incontrerete balene che saltano maestose nell’oceano, pigri e sonnecchianti leoni ed elefanti marini ed ancora pinguini. Per chi ama le bellezze del pianeta, questo è il paradiso dove la terra, il mare ed i suoi abitanti offrono uno spettacolo unico indelebile. Una volta raggiunta Ushuaia, la città più a Sud del mondo, potrete dire di essere arrivati alla “Fin del Mundo”, meta da sempre di avventurieri e viaggiatori coraggiosi.

La Terra del Fuoco affascina già dal nome e visitare il suo Parco Nazionale è una continua scoperta tra foreste, laghi, fiumi e ghiacciai. El Calafate è una piccola cittadina dove la risorsa più preziosa è bianca con qualche sfumatura blu e si chiama Perito Moreno: il più grande ghiacciaio al mondo in movimento, un luogo magico che non va solo visto ma soprattutto ascoltato! Il silenzio spettrale infatti viene costantemente interrotto dal fragore degli iceberg che crollano nel lago argentino.

Dopo questa full immersion dentro la Natura selvaggia si ritorna a Buenos Aires, dove un volo vi porterà a Puerto Iguazù: le cascate, un altro prepotente scenario naturale. Un momento ed il boato: è la cascata, anzi 2 km di cascate. Nel parco è possibile raggiungerle dall’alto, a piedi lungo le passerelle o in treno, oppure dal basso, in gommone.

Per chi non può rinunciare al mare, niente paura… l’ultima tappa di questo incredibile viaggio è l’incantevole Aruba, Isola delle Antille Olandesi. Oltre alle famigerate spiagge bianchissime è famosa per la sua posizione, molto a Sud nel Mar dei Caraibi, fuori dalle consuete rotte degli uragani. “Bombini!”… con il sorriso sulle labbra e questa simpatica espressione la popolazione locale vi accoglierà in quest’isola dalle mille sfumature: la costa meridionale ed occidentale è caratterizzata da infinite distese di spiaggia bianca, l’entroterra è desertico, mentre le costa nord-orientale è brulla e selvatica. Aruba… dove l’estate non finisce mai e il sole splende sempre… Siete pronti a partire?
CONSIGLI DI VIAGGIO:
La Penisula di Valdes si popola di ontarie ed elefanti marini, oltre ai simpatici pinguini.
Gelo e neve, invece, rendono impraticabile la provincia di Santa Cruz e la Tierra del Fuego.
* COME SPOSTARSI: le distanze in Argentina sono notevoli. Per spostarsi da un luogo all’altro si dovranno prendere aerei, mentre per le distanze a corto raggio si può usufruire di un comodo tour organizzato con guida parlante italiano. Ad Aruba si può decidere di noleggiare un auto per visitare l’isola o muoversi in totale libertà con una bicicletta.
* CONSIGLI PRATICI: per effettuare questo viaggio è indispensabile essere in possesso di passaporto elettronico. Non occorrono vaccinazioni.